Passerina e Montepulciano d’Abruzzo: due vini green di Costadoro

Vi avevamo già parlato di Costadoro, della sua storia nobile che affonda le sue radici dall’unione di antiche e nobili famiglie del Piceno, delle sue colline e delle vallate digradanti verso il mare dalle quali nasce una varietà di vini ampia e variegata, e, non ultimo, del suo spiccato spirito ecologico.

La sua filosofia ecofriendly si esprime in una gamma di vini certificati biologici e vegani, pensati per un consumatore moderno, attento a un’alimentazione corretta, al benessere animale e alle tematiche ambientali. Vini dalle elevate caratteristiche organolettiche ma caratterizzati da un ottimo rapporto qualità prezzo, come le due etichette che vi presentiamo oggi.

La Ferola Marche Passerina I.G.P.

Un bianco biologico e vegano perfetto per aperitivi, antipasti, pesce o formaggi freschi.

Nasce da uve cento per cento Passerina che esprimono profumi delicati di fiori e aromi di frutta, in un colore brillante giallo paglierino tenue con sfumature verdi. 

Fresco e sapido, particolarmente persistente, La Ferola Marche Passerina I.G.P. lascia la bocca pulita e piacevolmente fresca.

Montepulciano D’abruzzo D.O.P. Costadoro

Nasce dal vitigno più iconico dell’Abruzzo, il Montepulciano.

Di colore rosso rubino con riflessi violacei, unisce il gusto e il carattere dei vini rossi a una esplosione di profumi che coinvolgono i sensi: frutti rossi con sentori di marasca, e un sapore sapido e morbido.

È perfetto abbinato con antipasti, primi piatti saporiti di carne, arrosti di carne, formaggi freschi.