
Nobile come il suo nome: il Nobile di Montepulciano Tenute del Cerro
Torniamo insieme alle Tenute del Cerro, azienda che comprende cinque cantine legate da uno spirito di grande innovazione enologica e attenzione all’ambiente.
Dopo avervi raccontato di Colpetrone e del suo Montefalco Rosso, vi portiamo virtualmente alla Fattoria del Cerro.
Con i suoi 600 ettari, dei quali 181 coltivati a vite (93 di questi sono iscritti all’Albo del Vino Nobile), la Fattoria del Cerro di Acquaviva, a Montepulciano, è la più grande realtà privata produttrice di Vino Nobile di Montepulciano, qui prodotto già dalla vendemmia del 1980.
L’ampiezza e la varietà di esposizione dei suoi vigneti garantiscono la possibilità di selezionar le migliori uve per ogni annata.
Dal 1985, con la costruzione della nuova cantina di produzione e affinamento, Fattoria del Cerro ha sempre continuato a investire nel miglioramento della cantina e dei vigneti, attraverso ad esempio l’ampliamento dell’impianto di irrigazione delle vigne, il programma di reimpianto dei vigneti, l’acquisto di macchinari di ultima generazione e attrezzature specializzate in linea con gli obiettivi di agricoltura 4.0.
“Montepulciano d’ogni vino è il Re!”, scriveva Francesco Redi, considerato il fondatore della biologia sperimentale, nel 1685. E in effetti il Vino Nobile di Montepulciano vanta una storia lunga e gloriosa, come il suo nome.
Con il suo rosso rubino limpido e brillante, con riflessi leggermente granata, il Nobile di Montepulciano della Fattoria del Cerro si caratterizza per un profumo intenso, morbido, con note floreali, di rosa e viola mammola e un sentore di frutti di bosco.
Il suo gusto variamente speziato, con note leggermente piccanti di pepe bianco, è arricchito da una componente fruttata avvolgente e godibile e da una trama tannica evidente.
La sua variabilità aromatica permette di accompagnarlo a un’ampia scelta di piatti, dagli antipasti alle carni alla griglia, dai primi piatti saporiti alle paste ripiene.