Dalla Salumeria di Monte San Savino la Finocchiona IGP regina di Toscana
11 FEBBRAIO 2021
Qualità delle materie prime, lavorazione artigianale e carni da allevamenti italiani: sono queste le caratteristiche della Salumeria di Monte San Savino che da 50 anni produce i salumi della grande tradizione toscana. Dalla porchetta alla Finocchiona IGP, dagli arrosti cotti a vapore al Prosciutto Toscano DOP, passando per i prodotti di Cinta Senese secondo le regole e le ricette di una tradizione, di cui la famiglia è sempre stata orgogliosa custode.
Tutto è nato in una piccola salumeria dove Walter Iacomoni apprese i canoni del mestiere e sviluppò l’arte di mastro salumiere lavorando con impegno, senza mai rinunciare alla vocazione per la qualità. Nel corso degli anni dalla piccola salumeria di famiglia si è passati al primo salumificio, guidato oggi dai figli che con dedizione continuano l’antica tradizione della lavorazione delle carni suine.
La Finocchiona IGP
La Salumeria di Monte San Savino è il primo produttore al mondo della Finocchiona IGP: tipico salume della Toscana caratterizzato da sapore e profumo resi unici dai fiori e semi di finocchio utilizzati nell’impasto e dalla consistenza morbida e gradevole. Le carni suine impiegate nella lavorazione sono solo italiane di alta qualità e vengono sapientemente lavorate dai norcini del Salumificio con spezie e aromi tipici.
La Finocchiona ha ottenuto nel 2015 il riconoscimento IGP (Indicazione Geografica Protetta), marchio di qualità europeo che tutela e garantisce allevatori, produttori e consumatori, certificando non solo il profondo legame della Finocchiona con il territorio in cui si produce, ma anche il rispetto di una ricetta e lavorazione tradizionali che garantiscono precise caratteristiche qualitative e organolettiche.
Gli ingredienti e la lavorazione
La Finocchiona è considerata una produzione tradizionale e artigianale, infatti, pur rispondendo alle rigide regole del Disciplinare di produzione, ogni salumificio conserva la propria ricetta e la tramanda di generazione in generazione. L'ingrediente principale sono sempre le carni esclusivamente fresche, certificate e controllate che vengono poi unite alle varie spezie: semi e/o fiori di finocchio, aglio, sale, pepe e in alcuni casi anche il vino rosso. Dopo la prima fase di speziatura, si procede all’insaccatura e infine alla stagionatura che può variare da poche settimane a poco più di un mese, consentendo la maturazione degli aromi tradizionali e il mantenimento della caratteristica consistenza morbida.
Abbinamenti
L’abbinamento per eccellenza della Finocchiona è il pane toscano: un pane “sciocco”, quasi privo di sale, perché il sapore del companatico è sufficiente a bilanciarne la mancanza di sapidità. In Toscana la Finocchiona IGP è la Regina del tradizionale tagliere di legno, servito sia come antipasto che come sfiziosità durante l’aperitivo, insieme a formaggi tipici, freschi o stagionati, e a verdure sottolio o sottaceto. A Firenze la trovate abbinata alla tradizionale schiacciata, mentre a Siena la potete gustare con il ciaccino. Ma la "Regina" dei salumi toscani può essere usata anche come ingrediente per le vostre ricette, noi vi proponiamo i Pici con Finocchiona IGP, crema di pecorino e fave fresche.
Un prodotto del territorio davvero straordinario, che Gala ha portato nei suoi supermercati per darvi sempre il meglio.
