lo sapevi?

Piccini Chianti Riserva Docg: degustatelo così

Cinque generazioni di passione per la viticoltura che hanno saputo valorizzare il Chianti e gli altri vini toscani: vi abbiamo già presentato Piccini, la sua storia e le sue eccellenti etichette, tra le quali spicca il Chianti Riserva Docg, di cui oggi vi lasciamo qualche breve consiglio per una degustazione perfetta.


Chianti Riserva Docg Piccini: come nasce.

Nasce dalle colline del Chianti, da un suolo composto prevalentemente da argilla e rocce, nelle province di Siena, Firenze, Arezzo, Pisa e Pistoia.

Le uve più pregiate sono sottoposte a pressatura soffice, per mantenere inalterate le caratteristiche aromatiche del frutto. Dopo la fermentazione alcolica, il vino invecchia 12 mesi in grandi  botti di legno.


Le sue caratteristiche.

Chianti Riserva Docg Piccini ha una gradazione alcolica di 13,5 % Vol e si presenta con un colore rosso rubino intenso.

Al naso sprigiona potenti aromi di ciliegia matura, sentori di spezie e una piacevole sfumatura di rovere.

Il sapore, morbido e persistente, in cui dominano i frutti rossi, ha una setosa trama tannica, mentre il finale di bocca è lungo e gradevole.


Come servirlo.

Il Chianti Riserva Docg Piccini si esprime al meglio in un calice di medie dimensione, ad una temperatura di servizio compresa tra 16 e 18 °C.


Come abbinarlo.

Come tutti i Chianti, anche il Riserva Docg Piccini ama soprattutto le carni rosse. È il compagno ideale per una ricca grigliata, per arrosti, brasati, piatti di carne in umido e sughi di carne, anche di selvaggina.

Eccellente anche se accompagnato a formaggi, soprattutto se saporiti e stagionati.