“Collezione Oro” Chianti Riserva: consigli e abbinamenti

Cinque generazioni di viticoltori, una tradizione che prosegue dal 1882 e un’attenzione speciale all’innovazione tecnica e alla migliore tradizione vitivinicola italiana: come vi abbiamo raccontato, la famiglia Piccini si distingue come una delle aziende più dinamiche nel panorama italiano.

Dal loro spirito vivace e ambizioso è nata “Collezione Oro”, una linea pensata per raccogliere sotto un’unica bandiera le migliori denominazioni italiane. Capostipite e punta di diamante di questa collezione, apprezzata sulle tavole di tutto il mondo, è il Chianti Riserva.

Elegante rivisitazione, dai toni moderni ed esuberanti, Chianti Riserva Collezione Oro DOCG nasce dalle migliori uve Sangiovese (90%) e Cabernet Sauvignon (10%), vinificate separatamente a temperatura controllata e sottoposte a lunga macerazione.

Affinato 9 mesi in botti di rovere e barriques, si esprime con il suo intenso color rosso rubino e i suoi sentori di more e vaniglia, su un tappeto di spezie. 

Armonioso e vellutato al palato, rivela complessità e struttura, senza trascurare una certa eleganza.

Come conservarlo

Per mantenere al meglio i suoi aromi, è consigliabile mantenere il vino in un ambiente privo di luce, al riparo da sbalzi termici.
Così conservato, Chianti Riserva Collezione Oro DOCG invecchia assicurando interessanti evoluzioni nei successivi 3-5 anni.

Come servirlo e abbinarlo

Chianti Riserva Collezione Oro DOCG sprigiona al meglio il suo vasto spettro olfattivo a una temperatura di servizio di 16 °C, avendo cura di stappare la bottiglia almeno un’ora prima.

La morbida trama tannica rende questo vino il compagno ideale per arrosti e grigliate: è l’abbinamento ideale con i grandi piatti della tradizione toscana, come la classica fiorentina.

Provatelo anche abbinato a formaggi stagionati.