Cantina

Creativo e sostenibile: il Montefalco Rosso di Tenute del Cerro

Un vino non è soltanto il risultato della fermentazione delle uve da cui deriva, ma prende forma ed espressione dai valori, dalla personalità e dallo spirito della cantina da cui nasce.

Ecco perché, dopo avervi già parlato di Tenute del Cerro e del suo Montefalco Rosso, vogliamo soffermarci oggi su due caratteristiche peculiari di questa etichetta, che potete trovare  sugli scaffali del vostro Gala di fiducia: la creatività e la sostenibilità.

Creativo perché unico

A differenza di alcuni altri Doc e Docg, il Montefalco Rosso non nasce da un solo vitigno.

Per questa caratteristica, è spesso ingiustamente considerato il “fratello minore” del Sagrantino (prodotto con uve 100% sagrantino).

Il disciplinare del Rosso è invece espressione della varietà di vigneti presenti sul territorio di Montefalco: oltre al Sagrantino (dal 10 al 15%), il Sangiovese (dal 60 al 70%) e altre uve a bacca rossa. Ciò significa che ogni cantina può esprimere, nel rispetto dei canoni previsti, la propria creatività e artigianalità, dando vita a qualcosa di unico. Il Montefalco Rosso DOC, ad esempio, aggiunge ai due vitigni base le note del Merlot, per ottenere un prodotto delicato, gradevole, di facile beva e semplice da abbinare, con note fruttate che alleggeriscono la sua struttura importante ma non aggressiva.

Sostenibile, non solo per l’ambiente

La creatività è importante, ma non è tutto: il secondo fondamentale tratto distintivo del Montefalco Rosso di Tenute del Cerro è infatti la sostenibilità, intesa come rispetto non solo dell’ambiente, ma anche delle persone che lavorano nel processo produttivo.

Tenute del Cerro ha infatti ottenuto una certificazione che attesta il rispetto dei diritti, delle normative sul lavoro e delle convenzioni internazionali, facendo del benessere dei propri dipendenti un importante valore aziendale.

Tutto il processo di vinificazione, inoltre, avviene con l’impiego di tecniche innovative che permettono di ottimizzare il consumo di acqua, monitorare la qualità dei reflui, gestire in modo virtuoso il ciclo dei rifiuti e produrre energia da fonti rinnovabili, con un elevato contenimento delle emissioni di CO2 equivalente.

L’impegno aziendale non è soltanto certificato da enti indipendenti, ma continuamente promosso attraverso un sistema di monitoraggio periodico.


Ecco perché nel Montefalco Rosso c’è molto di più delle uve da cui nasce: ci sono lo spirito e i valori di un’azienda umbra che crede nel proprio territorio.