Vini Arnaldo Caprai: tra innovazione e tutela del territorio
22 FEBBRAIO 2021
Tutto ha inizio nel 1971 a Montefalco, quando Arnaldo Caprai, già imprenditore tessile di successo, acquista quarantacinque ettari di terreno per dare vita al suo sogno: condurre un’azienda agricola per la produzione del vino. È però nel 1988, anno in cui la conduzione aziendale passa nelle mani del figlio Marco, che viene lanciato un progetto per la valorizzazione del Sagrantino, vitigno autoctono di Montefalco dalle enormi potenzialità qualitative di cui la Arnaldo Caprai diventa presto leader nella produzione. La ricerca continua dell'eccellenza produttiva e l'impegno costante nell'innovazione di processo unite alla profonda conoscenza agronomica del territorio, fissano negli anni il successo internazionale dell'azienda. Azienda che nel tempo si vede impegnata anche nella valorizzazione del territorio dedicandosi alla sua sostenibilità ambientale, economica e sociale, diventando nel 2008 capofila del progetto Montefalco the New Green Revolution.
Oggi la Arnaldo Caprai, che ha raggiunto un'estensione di circa 174 ettari, coltiva uve principalmente per la produzione di Sagrantino, Sangiovese, Merlot e Cabernet Sauvignon per i rossi, Grechetto, Chardonnay e Sauvignon per i bianchi. La sua produzione si aggira intorno al milione di bottiglie all’anno destinandone il 30% al mercato estero.
Potete trovare il Montefalco Rosso Doc Caprai nei Supermercati Gala: un altro prodotto del territorio che abbiamo scelto per offrirvi sempre il meglio.