Cortona DOC Syrah: come conservarlo, come servirlo.
Un rosso giovane, ma di grande complessità: Cortona DOC Syrah stimola olfatto e palato con note di pepe nero e fruttate (mora, mirtilli e ribes), e una struttura tannica di straordinario equilibrio, piacevolmente fresca.
È lo speciale microclima del Trasimeno, unito a un terreno di coltura ricco di arenaria, su cui crescono le sue uve 100% Syrah a dare a questo vino le sue speciali note organolettiche, ma anche la lavorazione nella cantina a 300m di altitudine, a cui avevamo già accennato in un precedente articolo. È qui che il Cortona DOC Syrah viene affinato due mesi in barriques e almeno due mesi in bottiglia.
Come conservarlo
Il processo di affinamento del vino continua anche dopo l’imbottigliamento. Per sviluppare e conservare al meglio le componenti aromatiche del Cortona DOC Syrah, conservatelo a temperatura costante, possibilmente tra i 12 e i 15 gradi e comunque mai al di sotto dei 10 o al di sopra dei 18 gradi. Le temperature troppo basse, infatti, ostacolano la naturale evoluzione del vino e quelle troppo alte ne accelerano la maturazione in maniera incontrollata. Se desiderate far invecchiare questo vino, quindi, evitate ambienti come mansarde, garage o balconi.
Anche la luce ha un ruolo fondamentale: il vino rosso va conservato al buio o in un ambiente illuminato da luce soffusa. Sia il sole che luce artificiale diretta sulla bottiglia, possono alterare il vino facilitandone l’ossidazione.
Il frigorifero dovrebbe essere utilizzato solo per brevi periodi in condizioni estreme, ad esempio durante i picchi di caldo estivi, avendo cura di utilizzare i cassetti più bassi, dove la temperatura non è eccessivamente fredda, e di evitare gli shock termici.
Come servirlo
Servite il Syrah in calici ampi come balloon, renano o borgogna, che permettono ai profumi di esprimersi al meglio. La temperatura di servizio ideale si aggira intorno ai 16-18 °C.
Come abbinarlo
Il Syrah è ottimo abbinato a piatti di carne rossa alla griglia, in umido o stufata, come la lombata di maiale con peperoni, il cinghiale in umido con polenta, il peposo dell’Impruneta o piatti tipici di Cortona come i pici al ragù di chianina e la tagliata di chianina.
La sua morbidezza lo rende adatto anche all’abbinamento con formaggi stagionati, al pepe verde o affumicati, resi succulenti dalla rotondità del vino.
