
Passione, territorio e bollicine: il Direttore Generale Stefano Gava ci racconta Val d’Oca
Vi abbiamo già raccontato la storia della Cantina Produttori di Valdobbiadene.
Oggi abbiamo il piacere di intervistare il Direttore Generale Stefano Gava, che ringraziamo della disponibilità.
Com’è nata la sua passione per l’enologia?
La mia passione per il vino ha radici profonde e si è trasformata in un
percorso professionale concreto con la laurea in Enologia all’Università di
Padova nel 2005. Da allora, ho avuto il privilegio di vivere esperienze
significative nel settore vitivinicolo, tra cui la direzione tecnica di prestigiose aziende. È stato un cammino di crescita continua, alimentato dall’amore per la
terra, la vigna e il lavoro di squadra.
Qual è la filosofia che guida la Cantina Produttori
di Valdobbiadene – Val d’Oca?
La nostra filosofia si basa su quattro pilastri fondamentali: qualità,
trasparenza, controllo e innovazione, con un’attenzione costante alla
sostenibilità. Ogni bottiglia che produciamo racconta questo impegno, lungo
tutta la filiera, dal vigneto alla tavola.
Val d’Oca è una realtà con diverse certificazioni
in ambito sostenibile. Ce ne parla?
Sì, la sostenibilità è parte integrante della nostra identità. Una delle
certificazioni più significative che abbiamo ottenuto è la SQNPI – Sistema
di Qualità Nazionale di Produzione Integrata. Questo
riconoscimento testimonia la nostra adesione a pratiche agronomiche attente
all’ambiente e alla salute dei consumatori.
Produzione integrata significa equilibrio: utilizziamo in modo coordinato e
razionale tutti i fattori produttivi per ridurre l’impatto ambientale senza mai
compromettere l’eccellenza dei nostri vini. È un approccio che richiede rigore,
ma che ci consente di guardare al futuro con responsabilità.
Quanto conta il territorio per Val d’Oca?
Il territorio è il cuore pulsante di tutto ciò che facciamo. Le colline tra
Valdobbiadene, Asolo e Conegliano, patrimonio dell’umanità UNESCO, sono la
culla della nostra produzione.
I nostri soci viticoltori non sono semplici produttori: sono custodi di un
paesaggio unico, che proteggono e rispettano ogni giorno. Coltivare qui è un
atto d’amore verso la natura e le radici culturali di questa terra. È grazie a
loro che possiamo offrire vini che riflettono davvero l’autenticità e la
bellezza del luogo da cui nascono.
Il vostro Prosecco Superiore DOCG Extra Brut riscuote sempre un gran successo. Cosa lo rende speciale?
Questo spumante fa parte della nostra Linea Classica, accanto a etichette
come Extra Dry, Brut e Brut Rosé. L’Extra Brut si distingue per un profilo
elegante, fresco e ben strutturato. È prodotto esclusivamente con uve Glera,
coltivate nelle colline più vocate, e rappresenta perfettamente il nostro
stile: essenziale, raffinato, autentico.
Quali sono gli abbinamenti ideali per questo vino?
È estremamente versatile. Si abbina magnificamente con piatti a base di pesce
crudo o al vapore, risotti leggeri, antipasti di verdure e finger food.
Perfetto per un aperitivo sofisticato, ma anche per accompagnare con armonia
una cena importante. L’equilibrio tra mineralità, freschezza e finezza lo rende
adatto a molte occasioni.
Grazie mille, Stefano Gava. Siamo sicuri che i nostri lettori apprezzeranno molto le sue parole ed i suoi consigli!
È stato un piacere, grazie a voi!