Benessere

Energy drinks, il carburante dei giovani.

Il troppo stroppia, anche quando si tratta di bevande energetiche. La maggior parte dei giovani consuma abitualmente bevande energizzanti, ma molti di loro non conoscono i rischi legati al loro consumo. Ma c’è un limite a tutto, anche agli energy drinks e in questo articolo ti spieghiamo il perché.  




 

 

La maggior parte dei giovani considera le bevande energetiche al pari di altre bibite come aranciate e cole ma, spoiler dell’articolo, non lo sono! 

 

Sono consumate principalmente dai ragazzi, da chi va in palestra, da chi vuole diminuire la sensazione di fatica e avere un extra boost nello studio o nel lavoro. 
Ma, gli energy drinks sono più di una semplice bevanda zuccherata perché ricchi di sostanze stimolanti come caffeina e taurina. Insomma, non stiamo certo bevendo acqua e zucchero! 

 

Secondo un’indagine sulla popolazione italiana del Sud Italia, solo il 13% dei ragazzi intervistati (15-19 anni) è consapevole che bere energy drinks equivale a bere caffè e, le conseguenze, possono essere di diverso tipo.  
 
Gli effetti minori includono: 
- Insonnia e, di conseguenza, stanchezza diurna. 

- Agitazione: ti senti spesso nervoso e suscettibile?  

- Cambiamenti d’umore, quindi, gli sbalzi emotivi non sempre si limitano all’etichetta dell’essere lunatici.  

- Mal di stomaco e mal di testa.  

 
Gli effetti più importanti, invece, comprendono problemi cardiovascolari come palpitazioni o tachicardia e patologie legate al fegato e ai reni. 

Se bevi quotidianamente energy drinks e ti ci rivedi in questi sintomi, ti consigliamo di limitarne il consumo e, soprattutto, di non matcharle con bevande alcoliche.