Collepiano e Montefalco Caprai: i nostri consigli
Ogni vino è una vera espressione del suo vitigno, del suo territorio, della storia della sua azienda produttrice, proprio come lo sono il Collepiano e il Montefalco Rosso dell’azienda vinicola Arnaldo Caprai in territorio umbro.
Degustare un vino significa scoprire i sapori della sua storia, ma l'esperienza perfetta si ottiene solo con gli abbinamenti giusti: ecco i nostri consigli per assaporare al meglio questi vini.
Collepiano
Questa etichetta di Caprai nasce dalla tradizione secolare del vitigno Sagrantino. Il suo nome, Collepiano, deriva dall'area di produzione e dalle sue dolci pendenze.
Il vino è caratterizzato da un colore rosso rubino intenso con riflessi violacei e dai sapori ricchi di frutta scura e un pizzico di spezie al palato.
Al naso è incredibilmente complesso, con un aroma dominante di confettura di more e note di pepe, chiodi di garofano e vaniglia, ma sono presenti anche sfumature balsamiche e un tocco di cipria.
Per degustare il Collepiano al massimo delle sue potenzialità, apritelo due ore prima di servirlo e offritelo a una temperatura di 18° C: sprigionerà così tutto il suo gusto incredibilmente potente e allo stesso tempo elegante.
Se siete appassionati di carni di selvaggina come cervo o cinghiale, o di piatti a base di carne di maiale, questo vino è un abbinamento perfetto.
Anche il sapore intenso del tartufo si abbina magnificamente a questo vino, così come i formaggi stagionati.
Montefalco Rosso
Il Montefalco Rosso è un vino prodotto con diverse varietà di uve umbre del territorio di Montefalco.
Questo vino rosso rubino offre un aroma deliziosamente complesso, con note di fiori selvatici, frutti rossi e un pizzico di noce moscata.
Il suo gusto è un perfetto mix tra secchezza e freschezza e si esprime al meglio a una temperatura di servizio di 18°C.
Questo vino si abbina perfettamente a formaggi semi-stagionati e a golosi taglieri, ma si sposa bene anche con piatti di pasta con sughi a base di carne.