L'arvoltolo

Ricetta della foodblogger Miria, Due amiche in cucina.

L’arvoltolo è una frittella tipica della cucina umbra, una ricetta antica che arriva direttamente dalle origini contadine della regione. 

Presente in moltissime feste e sagre, è uno street food goloso che accontenta gusti di tutti, perché può essere preparato in versione salata o dolce. 

Queste golose frittelle sono conosciute con il nome di "arvoltoli" soprattutto nella zona del perugino, ma si preparano anche nel resto della regione, prendendo nomi diversi in base al luogo di origine: tortucce, fregnacce o poltricce. 

Ci sono due modi per cucinare l’arvoltolo: si può preparare una pastella di acqua e farina, che poi viene versata a cucchiaiate in olio bollente, oppure, come in questa versione, si stendono sottilmente delle palline di pasta lievitata e si friggono. 

Una volta cotti, si cospargono con zucchero o sale, in base ai propri gusti. 

Preparazione

Versate in una ciotola la farina setacciata, unite il lievito, un po’ di acqua e iniziate a impastare con un cucchiaio. 

Unite il sale, il resto dell’acqua e continuate a impastare con le mani fino a ottenere un impasto morbido, liscio ed elastico. Coprite con la pellicola e lasciate lievitare fino al raddoppio. 

Quando l’impasto avrà raddoppiato il suo volume, rovesciatelo su un piano da lavoro, dividetelo in 10 parti e formate delle palline. 

Stendete ogni pallina sottilmente, aiutandovi con il mattarello, poi bucate con una forchetta. 

Versate in una padella l’olio e portate a temperatura, unite il dischetto di impasto e lasciate cuocere per circa 5 minuti, girandolo un paio di volte. 

Togliete la frittella dall’olio e lasciate scolare su carta assorbente, cospargete con sale o zucchero a piacere e servite subito.