Montefalco Rosso e Grechetto: due etichette di punta dell’azienda Adanti.

Una cantina caratterizzata da soluzioni tecnologiche innovative che poggia su radici e tradizioni storiche: questo è lo spirito dell'azienda agricola Adanti. Per raccontarvi l’azienda e due dei suoi prodotti di punta che già vi avevamo presentato in questo sito, il Grechetto Doc e il Montefalco Rosso Doc, abbiamo intervistato la Signora Daniela Adanti, proprietaria dell’azienda agricola Adanti.

Modernità e tradizione: in quale di queste anime vi riconoscete di più?

In entrambe. La nostra cantina nasce dalla ristrutturazione di un edificio storico, quello di Villa Arquata e del vecchio convento dei Frati Celestini, sorto a sua volta su resti romani e rinascimentali. È così che racconta una storia antica, ma portandola nella modernità.

Adanti adotta da sempre le tecniche più innovative per produrre vini di qualità nel rispetto dell’ambiente e del territorio.

A questo proposito, quali sono le soluzioni che adottate per la salvaguardia dell’ambiente?

La nostra è una viticoltura virtuosa, con pratiche studiate per rispettare l’integrità del suolo e le difese naturali della pianta in modo da ridurre al minimo l’impiego di ulteriori trattamenti.

Accanto alle pratiche di agricoltura biologica, facciamo particolare attenzione al risparmio energetico adottando energie rinnovabili come il fotovoltaico, che ci permette di raggiungere l’autosufficienza energetica.

Ci parla del vostro Grechetto?

Come dice il nome, il vitigno ha probabilmente origini greche, ma fa ormai da secoli parte della tradizione umbra. Ne esistono due varietà:  il Grechetto di Orvieto e il Grechetto di Todi, entrambe coltivate con passione dalla nostra azienda fin dagli anni Ottanta.

Quella stessa cura che impieghiamo per la coltivazione è applicata poi nelle fasi successive: la pressatura soffice, la decantazione a freddo del mosto, la fermentazione in vasche di acciaio inox.

È così che nasce un vino dal colore giallo paglierino intenso, con i suoi aromi intensi, puliti, gradevoli e raffinati che si aprono con note di mela, susina e biancospino seguiti da profumi di ginestra, pera, pesca, mandorla amara e nocciola.

Con cosa si abbina?

Il Grechetto è un bianco estremamente versatile, ottimo con zuppe di pesce, frutti di mare, risotti, minestre di legumi e frittate, ma anche con carni bianche e formaggi cremosi.

Nel nostro assortimento troviamo anche il Montefalco Rosso. 

Il Montefalco Rosso DOC nasce da un sapiente mix di uve Sangiovese, Sagrantino, Merlot e Cabernet e viene affinato in botti grandi di rovere per almeno 12 mesi prima dell’imbottigliamento.  Il risultato è un vino dal colore rosso rubino intenso, fresco e sapido al palato, che esprime perfettamente le caratteristiche del terroir della zona di Montefalco. Riunisce note balsamiche e fruttate, che vanno dalla ciliegia al ribes. 

È uno dei nostri prodotti di punta: lo produciamo fin da quando - nel 1979 - è stato insignito della denominazione DOC.

Qualche consiglio per l’abbinamento?

Anche il Montefalco Rosso è molto versatile: si sposa bene con piatti saporiti come le carni rosse, soprattutto alla brace, con la selvaggina e la cacciagione, ma anche con formaggi e salumi ben stagionati. Un vino da assaporare