COME VIVO

COME VIVO





Di quante proteine abbiamo bisogno?


Proteine” fa rima con “vitamine” ed entrambi questi nutrienti sono, nell’immaginario collettivo, identificati come i più importanti fra quelli che ingeriamo con gli alimenti.

Pertanto è più che giustificato essere attenti a ingerirne la giusta quantità.



Contenitori e imballaggi per alimenti


Se si parla di confezioni per alimenti, subito pensiamo alle numerose tipologie che vediamo sugli scaffali tutti i giorni: sacchetti, scatolette, vasetti, barattoli e perfino tubetti. Diverse per forma e colore, le confezioni hanno sicuramente il compito di attirare il consumatore e invogliarlo all’acquisto del prodotto; tuttavia, il loro ruolo non si esaurisce qui.


Diete vegetariane per sportivi.


Negli ultimi anni, sempre più atleti si avvicinano a diete vegetariane, attratti dai benefici per la salute, dalle preoccupazioni  ambientali e da ragioni etiche. Sebbene l’alimentazione ideale per uno sportivo, specialmente a livello d’élite, rimanga quella onnivora, in particolare la Dieta Mediterranea, nota per il suo equilibrio nutrizionale e i comprovati effetti positivi sulla salute, è possibile ottenere ottime performance anche con un’alimentazione prevalentemente vegetale (detta anche plant-based), purché ben pianificata e supervisionata da professionisti. 

Pasto ricco, mi ci ficco! Come sopravvivere ai banchetti natalizi


Vista la perdurante e preoccupante scarsità di neve, a caratterizzare il periodo del Natale e Capodanno sono gli eventi gastronomici e i regali.



Sprechi nella ristorazione: combatterli a colpi di messaggi


L’Agenda 20230 dell’ONU riporta, all’obiettivo numero 12, la lotta allo spreco alimentare, quale strumento per la riduzione della nostra impronta ambientale, aspetto non banale, visto che a livello mondiale circa un terzo del cibo prodotto viene perso o sprecato (FAO, 2019).


La responsabilità degli sprechi va attribuita a tutte le parti: ai clienti, agli chef ed agli addetti agli acquisti.


Quali soluzioni?



l nostro futuro in una tazza di tè


Vi è chi sostiene che si possa leggere il nostro futuro osservando i residui del tè rimasti sul fondo della tazza dopo che si bevuto la bevanda. Si chiama tasseomanzia e si abbina alla caffeomanzia, che invece è basata sull’interpretazione dei fondi del caffè.


Il buongiorno si vede dalla colazione?

La colazione è il primo pasto della giornata, interrompe il digiuno notturno e dovrebbe coprire dal 15 al 25% del nostro fabbisogno di energia giornaliero.

La colazione è forse il pasto più importante della giornata, ma perché?

Una colazione sana e bilanciata è associata a diversi comportamenti positivi nell’uomo ed effetti benefici per la salute, tra cui il miglioramento della performance cognitiva e delle prestazioni scolastiche nei bambini o lavorative negli adulti, abitudini e stili di vita sani, riduzione delle abbuffate a pranzo e quindi del rischio di aumento di peso, ridotto rischio di incidenza di patologie cardiovascolari o dismetaboliche. È necessario chiarire però che tra il “mangiare appena svegli” e il fare una colazione equilibrata c’è una grande differenza!



1a Regola: Bevi!


L’acqua è un componente essenziale per l’uomo, basti pensare che costituisce, in media, tra il 50-60% (adulti) e 75 % (neonati) del peso del corpo umano.


È ormai noto che mantenere un adeguato stato di idratazione comporti benefici sulla salute anche se, oggi, viene data ancora poca importanza alla corretta idratazione.



I cibi conciliano il sonno?


Sapevate che nel Medioevo gli uomini dormivano seduti? Proprio così, non dormivano distesi, ma seduti con alti cuscini che gli sorreggevano la testa. Questo per favorirne la digestione e attenuare gli effetti del reflusso gastro-esofageo di cui soffrivano molte persone, a causa di abitudini dietetiche disordinate e del consumo di alimenti difficilmente digeribili.



Sonno puntuale come un orologio?


Esiste una scienza, la cronobiologia, che studia i meccanismi e i comportamenti dell’uomo e degli animali in relazione al tempo, ovvero studia i ritmi che regolano i sistemi biologici. Quello che risulta evidente è che esiste una preferenza circadiana individuale, definita cronotipo -una sorta di orologio biologico-, che può essere orientata prevalentemente alle ore mattutine o a quelle serali.


La nuova piramide alimentare: che cos’è?


Alimentazione e sostenibilità sono legate a doppio filo, anzi, a Doppia Piramide! In questo articolo raccontiamo in che modo è possibile adottare un regime alimentare che rispetti il nostro corpo, l’ambiente e le tradizioni culinarie di tutto il mondo.