Benessere

La giungla degli zuccheri: come orientarsi

comemangio.it è il portale di educazione alimentare dell’Università Cattolica, nato con il sostegno di Gala e delle altre insegne Selex, dove potrete trovare spunti e idee per un'alimentazione sana e bilanciata. Oggi vi presentiamo un approfondimento sugli zuccheri e il loro impatto sulla salute, anche in base alle valutazioni dell'EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare).


Gli zuccheri che introduciamo nella nostra dieta sono di natura differente e derivano da fonti alimentari diverse. Essi possono essere divisi in tre categorie principali:

gli zuccheri aggiunti, ovvero zuccheri addizionati all’alimento durante i processi di trasformazione industriale o durante le fasi di preparazione dello stesso o di cottura a livello casalingo. In questa categoria troviamo anche lo zucchero che intenzionalmente viene aggiunto alle pietanze sullanostra tavola;

gli zuccheri liberi, che includono gli zuccheri aggiunti, quelli naturalmente presenti nel miele e negli sciroppi e quelli presenti nei succhi di frutta e verdura e nei succhi concentrati o di frutta e/o verdura;

gli zuccheri naturalmente presenti negli alimenti come latte, frutta e verdura.

Gli zuccheri totali che noi introduciamo con gli alimenti e le bevande corrispondono quindi alla somma di quelli introdotti dalle tre diverse categorie.

I danni degli eccessi

Un eccessivo consumo di questi nutrienti, oltre a portare alla formazione di carie dentale, è responsabile di altri effetti negativi sulla salute, come un incremento del peso corporeo. Lo zucchero introdotto in eccesso viene infatti depositato nel nostro corpo come massa grassa che, nel tempo, può causare obesità, diabete di tipo 2, ipertensione, patologie del fegato e cardiovascolari.

Nei paesi Europei, gli alimenti che contribuiscono maggiormente al consumo di zuccheri liberi e aggiunti da parte della popolazione appartengono al gruppo alimentare di “zuccheri e dolci”, in cui troviamo lo zucchero da tavola, il miele e gli sciroppi, seguiti dal gruppo delle “bevande” e dai “prodotti da forno”.

Per i bambini e per gli adolescenti, nello specifico, anche il latte e i prodotti lattiero-caseari zuccherati contribuiscono ad aumentare il consumo medio di zuccheri aggiunti e liberi.

Lo sai che...

In una dieta nutrizionalmente bilanciata, l’assunzione di zuccheri aggiunti e liberi dovrebbe essere la più bassa possibile, poiché all’aumentare del consumo aumenta proporzionalmente il rischio di effetti avversi per la salute.