
Coltivate senza diserbanti: la nuova linea sostenibile di Val Venosta
Due coccinelle, ovvero il simbolo della lotta integrata ai parassiti: è questo il logo di Val Venosta, Consorzio di Cooperative ortofrutticole provenienti dall’omonima valle altoatesina, che da anni si impegna per una coltivazione sempre più sostenibile.
Le coccinelle, oltre ad essere animali simpatici e “fortunati”, hanno infatti la capacità di scacciare i parassiti in modo naturale e ben rappresentano, quindi, quella produzione rispettosa della natura che è un valore dei soci del consorzio: oltre 1.500 contadini che da generazioni si tramandano la passione per la frutticoltura, in un contesto unico dove il microclima regala alle mele un colore brillante, un sapore intenso e una consistenza compatta e croccante, ma anche un periodo di conservazione più lungo.
Da questo modello di agricoltura, già orientato al rispetto dell’ambiente, è nata la linea di mele “coltivate senza diserbanti”: frutti che nascono da un protocollo di coltivazione che prevede l’abbandono totale dei diserbanti.
I contadini che hanno aderito a questa formula utilizzano la tecnica della frantumazione, con macchine che sminuzzano le erbe infestanti e permettono così di non impiegare alcun diserbante per combattere le piante indesiderate, nel pieno rispetto del terreno e dei microrganismi che lo popolano. Particolarmente attento è anche l’utilizzo consapevole dell’acqua, per salvaguardare questa importante risorsa.

Accanto al metodo di coltivazione responsabile, la linea "coltivato senza diserbanti” si caratterizza anche per un packaging sostenibile, una confezione completamente naturale e riciclabile, 100% cartone, nel pieno rispetto della natura.
Cercate questa linea nel reparto ortofrutta del vostro Gala di fiducia: avrete la certezza di portare a casa una mela buona nel gusto e buona per l’ambiente.