
Il fabbisogno energetico, a portata di mano.
Un’alimentazione equilibrata rispetta il nostro fabbisogno energetico quotidiano, senza eccedere nelle quantità. Ma come si fa a porzionare il cibo? In questo articolo, ti sveliamo un piccolo trucchetto per avere sempre una bilancia... a portata di mano!
Capire la quantità
corretta da ingerire di un determinato alimento può essere complicato, ma
esiste un modo semplice e veloce per farlo: utilizzare le proprie mani come
riferimento.
Questo metodo, chiamato "Dietetica per
volumi" è stato ideato da un dietologo italiano di nome
Oliviero Sculati, e si basa sul fatto che le dimensioni delle nostre mani
sono proporzionate al nostro corpo e possono essere utilizzate per misurare il
giusto quantitativo di cibo da assumere. Ad esempio:
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Un pugno chiuso può essere
usato per misurare cibi come pasta, riso, legumi e verdure.
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Una mano aperta appoggiata su un piano a dita chiuse
può indicare le dimensioni di carne o pesce.
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Una mano aperta a dita chiuse ci può aiutare a
quantificare le dimensioni di una fetta di pane o di polenta.
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Le dita vengono usate per
alimenti di piccole dimensioni: due dita unite possono essere il
riferimento cibi che si consumano in fette e il pollice può ricondurre alle
dimensioni di due quadratini di cioccolato.
Questo è un metodo pratico per definire le
corrette proporzioni di cibo, contribuendo alla salute personale e ambientale.