Il team del progetto “Valle di Signorelli” dal Presidente Mattarella

Sono stati presentati al Quirinale come “giovani ambasciatori della cultura e dell’arte senza barriere” i ragazzi che hanno realizzato la guida in CAA per il percorso “La Valle di Signorelli”, finanziata da Gala per valorizzare l'arte sul territorio e promuoverne l’inclusività.

Gli undici ragazzi e ragazze con disabilità, tra i 18 e 26 anni, insieme agli educatori che li hanno accompagnati in questo progetto, hanno regalato al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella le prime copie delle guide realizzate (oltre a quella su Signorelli, anche quella dedicata ai musei Burri), invitandolo, con una lettera scritta a sua volta in CAA, a visitare la loro città e i musei su cui hanno lavorato:

“Caro Presidente Mattarella, grazie per averci aperto le porte del Quirinale. Siamo felici ed orgogliosi di consegnare i nostri primi lavori in CAA. Saremmo onorati se venisse a visitare i musei di Alberto Burri e la Pinacoteca della nostra città insieme a noi. Con l’aiuto delle nostre guide le faremmo conoscere le opere d’arte che tanto ci hanno colpito durante le nostre ricerche. Grazie ancora Presidente! L’aspettiamo”. 

Grazie a questo progetto, primo nel suo genere in Italia, Città di Castello si presenta ai suoi visitatori come una città in cui l’arte e la bellezza non hanno più ostacoli e barriere di nessuna natura, compresa quella comunicativa e relazionale.

Presenti all’incontro anche Luca Secondi, sindaco di Città di Castello, e Brunella Bologni, coordinatrice e responsabile dei Servizi Sociali del Comune, che hanno presentato il progetto e il suo valore sociale, artistico e di promozione del territorio.

I ragazzi hanno donato al Presidente Mattarella anche un’inedita trascrizione in CAA dell’inno nazionale italiano, che il Capo dello Stato ha particolarmente apprezzato per il suo significato profondo.

Questo emozionante appuntamento ha fatto seguito alla presentazione ufficiale della guida e del tour artistico territoriale, martedì 17 ottobre, alla Pinacoteca comunale di Città di Castello.

Con la fierezza di aver sostenuto un progetto di valore, Gala si congratula con il team di giovani comunicatori senza barriere, con gli educatori della Cooperativa “La Rondine” e la logopedista, che insieme hanno dato vita a un’iniziativa che dà valore all’Alta Valle del Tevere e rende Città di Castello sempre più una “città su misura”.