E tu, lo sai come si annaffia?
Per la rubrica "Reparto idee", che raccoglie i contenuti sviluppati dal Gruppo Selex che Gala offre ai suoi clienti, oggi scopriamo come inaffiare le diverse tipologie di piante.
Il miglior modo per innaffiare le piante dipende dal tipo di pianta. Per le piante delicate e fiorite, il metodo di irrigazione per immersione è molto efficace: consiste nell'immergere il vaso in un contenitore d'acqua, permettendo alla pianta di assorbire l'acqua dal fondo, evitando così di danneggiare i fiori e le foglie con getti d'acqua diretti. In estate, si può lasciare il vaso in ammollo anche una notte, poi si scola, facendo attenzione che non resti acqua ristagnante.
Per altre piante, l'uso di un annaffiatoio con un becco lungo e sottile è ideale. Questo tipo di annaffiatoio consente di dirigere l'acqua direttamente alla base della pianta, garantendo che l'acqua raggiunga le radici senza spostare la terra. Questo metodo è particolarmente utile per mantenere intatta la struttura del terreno e assicurare una distribuzione uniforme dell'acqua.
In entrambi i casi, è importante annaffiare lentamente per permettere al terreno di assorbire l'acqua adeguatamente, evitando ristagni che possono danneggiare le radici.