Il cioccolato è solo buono o fa anche bene?
Il cioccolato è tra gli alimenti più amati dagli italiani, eppure porta con sé tanti interrogativi. In questo articolo, racconteremo le differenze tra i diversi tipi di cioccolato e i suoi benefici, sfatando anche qualche falso mito.
Niente come
la stagione fredda ci fa venire
voglia di un buon pezzo di cioccolato.
Del
resto, girando tra gli scaffali del supermercato, la scelta è davvero
vastissima: tavolette di ogni genere e dimensione, cioccolatini, dolci farciti
e via dicendo.
E la domanda, davanti a questo alimento delizioso è sempre la stessa:
quanto
ne posso mangiare perché non mi faccia male?
Partiamo da un presupposto: non tutti i cioccolati sono uguali!
La
principale variabile è la quantità di
zucchero presente al loro interno, considerando
che la pasta di cacao stessa contiene zuccheri (15% 20% c.a.). Quindi è
inevitabile che, a prescindere dagli ingredienti, il cioccolato contenga
zucchero!
Nello
specifico:
- Nel cioccolato fondente il cacao dovrebbe
sempre costituire il 70% del prodotto. La quantità di zuccheri aggiunti
diminuisce al crescere della percentuale di inclusione dei due componenti del
cacao: il burro e la pasta. Scegliendo quindi un cioccolato fondente all’80, 90
o 99% la quantità di zucchero totale diminuisce. Non a caso viene chiamato
anche “cioccolato amaro”, anche se poi amaro non è, anzi, è gustosissimo!
- Il
discorso cambia con il cioccolato al
latte, per cui la quota di zuccheri aggiunti solitamente si alza a
discapito della pasta di cacao, ingrediente che scompare totalmente quando
scegliamo del cioccolato bianco!
Come tutti ben sappiamo, ognuno ha i suoi gusti, anche per quanto riguarda il
cioccolato. Ma una domanda è comune:
questo alimento fa bene o male? Non esiste una risposta netta e molto
dipende dalla tipologia di cioccolato, come abbiamo detto.
Sicuramente
il cacao contiene molecole ad azione anti-ossidante e
anti-infiammatoria. D’altro canto, però, la quantità elevata di zucchero e l’alto contenuto energetico
suggeriscono moderazione, non solo
per chi desidera perdere peso, ma per tutti!
Insomma, il cioccolato va visto per quello che è: un alimento gustosissimo che
sicuramente possiamo mangiare, ricordandoci però dei suoi limiti nutrizionali.